mercoledì 10 giugno 2015

Abecedario del 1966

L'abecedario del 1966
D /
H /
V /
Z /

Un poco d'arte per concludere

Nel 1966 Richard Serra crea varie sculture con gomma e neon, tra cui "Belts".
Qual'è il significato dell'opera?
"Un occulto principio ordinativo nella materia lasciata libera e in grado di disporsi spontaneamente senza alcuna predeterminazione formale, estrinsecando i propri significati tautologici."

Ancora e ancora cinema!

"L'armata Brancaleone" (film)
L'armata Brancaleone è un film del 1966 diretto da Mario Monicelli.Vincitore di tre nastri d'argento, fu presentato in concorso al 19º Festival di Cannes. È considerato uno dei capolavori del regista, grazie anche alle scenografie e ai costumi di Piero Gherardi, in forte contrasto cromatico. La nota colonna sonora, scritta da Carlo Rustichelli e cantata dal tenore lirico leggero Piero Carapellucci, venne incisa su dischi Parade.
Teofilatto dei Leonzi (Gian Maria Volonté) in una scena del film
Dal film:

Film Italiano..

Nel 1966 esce il film Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini, con Totò, Ninetto Davoli, Femi Benussi, Rossana Di Rocco.


Le riprese del film sono state effettuate ad Assisi, Tuscania, Roma e all'aeroporto di Roma-Fiumicino. Pasolini afferma di aver scelto Totò come protagonista del film, pur non conoscendolo personalmente, poiché riteneva che la sua maschera rappresentasse in modo esemplare i due caratteri tipici dei personaggi fiabeschi: la stravaganza e l'umanità. Questo giudizio fu poi confermato una volta che i due ebbero iniziato a lavorare insieme. Il regista ha usato nella stessa pellicola attori presi dalla strada e senza esperienza recitativa e mostri sacri della cinematografia come Totò, nella convinzione che alcuni personaggi necessitassero di interpretazioni estreme: la naturale brutalità o leggerezza del dilettante e l'impostazione e esperienza dell'attore professionista.

Parliamo di libri (2)

"Questa specie d'amore"
Nel 1966 Alberto Bevilacqua pubblica "Questa specie d'amore". Da questo libro, vincitore del Premio Campiello 1966, venne tratto l'omonimo film nel 1972.


Il film:

Parliamo di libri..

"La Casa Verde"
Nel 1966 Mario Vargas pubblica "la casa verde". Questo è il secondo romanzo dello scrittore spagnolo (premio Nobel per la letteratura)ed è ambientato tra la comunità di Piura, presso la costa peruviana, e la regione amazzonica dello stesso paese sudamericano. Narra le storie di alcune persone i cui destini sono destinati ad intrecciarsi ed a sottolineare l'imprevedibilità dei percorsi umani, i racconti si alternano in maniera cronologicamente non lineare, talvolta sovrapponendosi anche all'interno delle singole sezioni narrative. Il romanzo vinse nel 1967 la prima edizione del Premio Rómulo Gallegos.